Di che cosa abbiamo davvero paura ? della libertà? ...dell'essere liberi da regole? Di essere...senza controllo? di non riuscire a controllare ciò che abbiamo dentro? o è solo pigrizia la nostra? perchè non riusciamo ad abbracciarla questa idea...ad entrare in simbiosi con essa e fare ciò che realmente diciamo?
Bellissima la frase...però è utopico riportare alle labbra parole già dette da altre labbra forse un pò più coraggiose delle notre...o forse solo idee sfumate...
e allora perchè non dare anima a ciò che crediamo? non è forse l'ora di uscire dall'ombra senza retorica?
Mi sento bersaglio di quella frase, non credo in una società pienamente ragionevole, non ci riesco. La mia fiducia non và oltre alle aggregazioni di qualche decina di persone, oltre credo nelL'OBBLIGO di regole comuni. Ho coscienza di ME come persona non sempre ragionevole che senza determinati limiti potrei cadere e portarmi dietro un sacco di persone. Sfido chi dichiara di essere anarchico di dirsi "persona totalmente ragionevole".
Quando vivi in una società le tue azioni possono influenzare se non proprio agire sugli altri, anche nel quotidiano. nel momento in cui non sia ragionevo e qualcuno può essere toccato dalle mie azioni posso far male. ANDROJINN
Sarebbe fantastico immaginare che l'evoluzione umana,intesa come evuluzione globale ,portasse alla pace e all'autogestione di ogni individuo,purtroppo pero',nella realta' di tutti giorni viviamo ognuno dentro al proprio micromondo,che ci indiaca costantemente cosa dobbiamo o non dobbiamo dire,o fare... Piu' realisticamente penso che nel mondo in cui vivo io,le persone finirebbero per affidarsi ad unica logica,che e' la logica del "vince il piu' forte";...per altro in modo tanto naturale quanto animalesco....Troppo vicino al Fascismo!
Di che cosa abbiamo davvero paura ?
RispondiEliminadella libertà?
...dell'essere liberi da regole?
Di essere...senza controllo?
di non riuscire a controllare ciò che abbiamo dentro?
o è solo pigrizia la nostra?
perchè non riusciamo ad abbracciarla questa idea...ad entrare in simbiosi con essa e fare ciò che realmente diciamo?
Bellissima la frase...però è utopico riportare alle labbra parole già dette da altre labbra forse un pò più coraggiose delle notre...o forse solo idee sfumate...
e allora perchè non dare anima a ciò che crediamo?
non è forse l'ora di uscire dall'ombra senza retorica?
LA VALE
Mi sento bersaglio di quella frase, non credo in una società pienamente ragionevole, non ci riesco.
RispondiEliminaLa mia fiducia non và oltre alle aggregazioni di qualche decina di persone, oltre credo nelL'OBBLIGO di regole comuni.
Ho coscienza di ME come persona non sempre ragionevole che senza determinati limiti potrei cadere e portarmi dietro un sacco di persone. Sfido chi dichiara di essere anarchico di dirsi "persona totalmente ragionevole".
ANDROJINN
TUTTI abbiamo limiti.... quello del cadere e portarsi un sacco di persone dietro cioè?????
RispondiEliminala vale
Quando vivi in una società le tue azioni possono influenzare se non proprio agire sugli altri, anche nel quotidiano.
RispondiEliminanel momento in cui non sia ragionevo e qualcuno può essere toccato dalle mie azioni posso far male.
ANDROJINN
Sarebbe fantastico immaginare che l'evoluzione umana,intesa come evuluzione globale ,portasse alla pace e all'autogestione di ogni individuo,purtroppo pero',nella realta' di tutti giorni viviamo ognuno dentro al proprio micromondo,che ci indiaca costantemente cosa dobbiamo o non dobbiamo dire,o fare...
RispondiEliminaPiu' realisticamente penso che nel mondo in cui vivo io,le persone finirebbero per affidarsi ad unica logica,che e' la logica del "vince il piu' forte";...per altro in modo tanto naturale quanto animalesco....Troppo vicino al Fascismo!